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Man mano che Bloodborne PSX Demake diventa l'ultimo progetto di fan a subire un'affermazione del copyright, il creatore della mod da 60 fps di Bloodborne ha offerto il suo "copio" della teoria del remake ufficiale

Autore : Stella
Mar 21,2025

Il Bloodborne PSX DeMake, un progetto fatto da fan, è l'ultimo ad affrontare una richiesta di copyright di Sony Interactive Entertainment, dopo la rimozione della scorsa settimana del Mod di Bloodborne 60FPS. Lance McDonald, creatore della mod 60FPS, ha confermato di ricevere un avviso di abbattimento quattro anni dopo la sua uscita, spingendo la rimozione dei link online. Lilith Walther, creatore di Bloodborne PSX Demake e Nightmare Kart (precedentemente Bloodborne Kart), ha riferito che un video di YouTube del suo Demake ha ricevuto una richiesta di copyright da Markscan Enforcement, una società confermata da McDonald come lavorava per Sony. Questo segue la precedente azione DMCA di Markscan contro la patch da 60 fps di McDonald.

La continua assenza di Bloodborne dalle piattaforme di nuova generazione alimenta la frustrazione dei fan. Mentre una patch da 60 fps, Remaster o sequel rimane sfuggenti, recenti progressi nell'emulazione di PS4, mostrati dal video di Digital Foundry che evidenzia le funzionalità di Shadps4, consentono il gameplay da 60 fps di qualità quasi rimaster su PC. Questo sviluppo solleva domande sui tempi delle azioni di Sony. Sony non ha ancora risposto alla richiesta di commento di IGN.

McDonald ipotizza che l'aggressiva attività di DMCA di Sony mira a chiarire la strada a un remake ufficiale da 60 fps, impedendo collisioni con progetti di fan nei risultati di ricerca per termini come "Bloodborne 60fps" e "Remake Bloodborne". Questa teoria suggerisce considerazioni sul marchio.

Nonostante le azioni di Sony, non sono stati annunciati piani ufficiali riguardanti Bloodborne. L'ex dirigente di PlayStation Shuhei Yoshida ha offerto la sua teoria secondo cui il profondo attaccamento personale di Hidetaka Miyazaki a Bloodborne gli impedisce di consentire agli altri di lavorare su aggiornamenti o rimastri, un sentimento rispettato dal team di PlayStation.

Mentre Miyazaki ha precedentemente deviato domande su Bloodborne, citando la mancanza di proprietà IP di Fromsoftware, ha riconosciuto nel febbraio 2023 che un rilascio sull'hardware moderno avrebbe avvantaggiato il gioco. Il futuro di Bloodborne rimane incerto, lasciando i fan speranzosi ma in attesa di quasi un decennio dopo l'uscita del gioco originale.

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